Notizie naturali (settimana 23/2022)

Giu 9, 2022

Data: 9 giugno 2022

Sezioni di contenuto

  • L'EFSA blocca l'approvazione del nuovo alimento CBD
  • È necessario un nuovo approccio all'invecchiamento sano
  • L'EFSA rivede la DGA del rame
  • Merck combatte la causa per l'HPV
  • Il glifosato danneggia il microbioma intestinale
  • Le zanzare imparano a evitare i pesticidi
  • Cosa stiamo leggendo

L'EFSA blocca l'approvazione del nuovo alimento CBD

L'approvazione di nuovi alimenti per i prodotti a base di cannabidiolo (CBD) da parte dell'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) è in fase di stallo, dopo che l'EFSA ha annunciato che i suoi scienziati non sono in grado di stabilire la sicurezza del CBD come nuovo alimento, citando incertezze e lacune nei dati di sicurezza attualmente disponibili. Tuttavia, il presidente del gruppo di esperti su Nutrizione, Nuovi alimenti e Allergeni alimentari (NDA), Prof. Dominique Turck, ha sottolineato che l'EFSA non ha concluso che il consumo di CBD sia pericoloso. Secondo quanto riferito dall'Associazione per l'Industria dei Cannabinoidi (ACI) nel Regno Unito, si tratta di una buona notizia per l'industria.

È necessario un nuovo approccio all'invecchiamento sano

Un nuovo rapporto dell'Accademia Nazionale di Medicina che promuove la longevità sana afferma che è necessario un nuovo approccio globale per ridurre i livelli di malattie croniche in età avanzata, massimizzare il numero di anni vissuti in buona salute e non solo prolungare la durata della vita. Il rapporto definisce le raccomandazioni per migliorare la salute di una popolazione che invecchia entro il 2050, affermando che i cambiamenti devono iniziare nei prossimi cinque anni. Il rapporto raccomanda ai governi di concentrarsi sulla creazione e sul mantenimento della salute dall'infanzia fino alla vecchiaia, per ridurre l'onere dei sistemi sanitari scricchiolanti con l'invecchiamento della popolazione. Il rapporto fa eco all'etica del Programma ANH per un'assistenza sanitaria sostenibile, che si concentra anche sulla salute della persona nel suo complesso, al fine di 'creare una lunga vita sana' ottimizzando la funzione, la rigenerazione e la resilienza dal preconcepimento alla vecchiaia.

L'EFSA rivede la DGA del rame

L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) sta consultando la dose giornaliera accettabile (DGA) di rame. Tutte le parti interessate sono invitate a presentare le proprie osservazioni prima della data di chiusura della consultazione. 1 agosto 2022. La consultazione arriva in risposta ai piani per ridurre la Dose Giornaliera Accettabile (DGA) per il micronutriente da 0,15 mg/kg di peso corporeo a 0,07 mg/kg di peso corporeo, sulla base dei livelli di ritenzione del rame nel fegato degli adulti. Questa sarà la prima volta che verrà valutata l'esposizione al rame da tutte le fonti della dieta. Una volta finalizzata, la nuova ADI si applicherà ai pesticidi, agli additivi per mangimi e agli additivi alimentari.

Merck combatte la causa per l'HPV

Gli avvocati Baum Hedlund Aristei & Goldman hanno intentato una causa contro Merck, il produttore del vaccino HPV, Gardasil, nel marzo 2022, per conto di Merrick Brunker, gravemente ferita dal vaccino. La causa sostiene che Merck ha esagerato l'efficacia del vaccino, sminuendo i rischi noti per la salute. Brunker afferma che è giunto il momento che il gigante farmaceutico risponda alle accuse e sia ritenuto responsabile dei danni causati. Merck sta ora combattendo la mossa di Baum Hedlund Aristei & Goldman di aggiungere altre 39 cause alla causa originale, che hanno completato il processo di reclamo del Tribunale dei Vaccini, oltre ad altre 52 che sono in corso.

Il glifosato danneggia il microbioma intestinale

Due nuovi studi pubblicati nella rivista Rivista internazionale di scienze molecolari e Vita apportano ulteriori prove alla tabella dei pericoli del glifosato per la salute, causati dai danni al microbioma intestinale. Il primo, utilizzando un modello murino, ha rilevato che i cambiamenti apportati dal glifosato al microbioma intestinale dei topi causano problemi comportamentali che sono coerenti con i problemi di sviluppo neurologico riscontrati negli esseri umani. Il secondo studio supporta le conclusioni del primo, in quanto descrive l'impatto negativo su molte delle specie microbiche presenti nell'intestino umano, aggiungendo ulteriori prove del rischio per la salute umana derivante dall'esposizione al glifosato.

Le zanzare imparano a evitare i pesticidi

Alle zanzare basta incontrare una volta una zanzariera impregnata di pesticidi per imparare ad evitarla. Gli scienziati della Keele University, pubblicando in Rapporti scientifici ha scoperto che le zanzare pre-esposte a un pesticida hanno poi eluso una rete trattata per raggiungere una fonte di cibo. Questo ha portato alla sopravvivenza di un numero quasi triplo di zanzare rispetto ai controlli. Lo studio dimostra che ci scontriamo con la natura a nostro rischio e pericolo, in quanto essa è estremamente rapida nell'adattarsi e nell'imparare per sopravvivere e diventare più forte.

Cosa stiamo leggendo

Contro il grano: La vita di Frank Newman Turner è un'affascinante biografia della nascita e dello sviluppo del movimento biologico all'indomani della Prima Guerra Mondiale nel Regno Unito. Il parallelo tra le lotte odierne dei professionisti della salute naturale e dei produttori biologici che si sforzano di promuovere la salute dall'azienda agricola alla tavola è ironico, poiché la soppressione della promozione dei protocolli salutistici affrontata allora continua ancora oggi. Frank Newman Turner è stato un pioniere nel campo dell'agricoltura biologica. Di fronte a una fattoria fatiscente del West Country, voltò le spalle alle pratiche agricole convenzionali per abbracciare gli insegnamenti di Sir Albert Howard, il fondatore del movimento biologico. Turner sapeva che l'agricoltore è il primo anello della catena della salute umana e che la produzione di cibo biologico è essenziale per il mantenimento non solo della salute umana, ma anche dell'ambiente circostante. Turner si rivolse infine all'erboristeria e alla naturopatia per promuovere ulteriormente la salute umana in modo naturale, prima della sua morte prematura all'età di 50 anni. Il parallelo tra gli ostacoli affrontati da questi pionieri e oggi non potrebbe essere più reale, poiché la soppressione dei metodi noti per sostenere la salute umana continua ad essere calpestata sotto la forza delle grandi corporazioni. Oggi come allora, le parole di Sir Albert Howard sono vere - non solo in relazione al modo in cui produciamo il nostro cibo e affrontiamo il tema della salute umana - ma anche come dobbiamo procedere in un mondo post-covido.

"Non possiamo sperare di conquistare le masse; dobbiamo andare avanti con la minoranza illuminata".- Sir Albert Howard

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