Notizie naturali (settimana 37/2022)

Set 14, 2022

Data: 14 settembre 2022

Sezioni di contenuto

  • Le statine causano dolore muscolare?
  • L'assunzione di un multivitaminico quotidiano riduce il declino cognitivo
  • Fare una passeggiata di un'ora nella natura riduce i livelli di stress
  • Mangiare cibi ultra-processati aumenta il rischio di malattie croniche

Le statine causano dolore muscolare?

Le statine sono una caratteristica regolare del regime farmacologico quotidiano di molte persone, soprattutto con l'avanzare dell'età. I pazienti spesso lamentano debolezza muscolare, dolore e dolori quando iniziano a prendere le statine e molti smettono di prenderle di conseguenza. Queste reazioni avverse vengono abitualmente ignorate dai medici e dalle case farmaceutiche che ne promuovono l'uso. Un nuovo importante studio pubblicato su The Lancet cerca di dissipare i timori sui problemi associati alle statine, respingendo le affermazioni che esse influiscono sulla salute muscolare della persona. L'analisi critica di Maryanne Demasi, giornalista investigativa, smonta lo studio per rivelare i conflitti di interesse che impediscono ai ricercatori terzi di approfondire i dati, rivelando al tempo stesso la verità sui problemi di salute che le statine possono causare e causano a molti, ma che vengono liquidati con tanta leggerezza come dovuti all'effetto 'nocebo'.

L'assunzione di un multivitaminico quotidiano riduce il declino cognitivo

Condotto su un periodo di tre anni, un nuovo studio pubblicato in Alzheimer e demenza ha rilevato che i partecipanti allo studio che assumevano un integratore giornaliero di multivitamine e minerali avevano meno probabilità di subire un declino cognitivo significativo. I risultati dello studio hanno suggerito che i soggetti affetti da malattie cardiovascolari hanno tratto i maggiori benefici dagli integratori. Vale la pena notare che gli integratori utilizzati erano della gamma Centrum di Pfizer Health (ora ribattezzata Haleon), che utilizza forme di micronutrienti meno biodisponibili di altre. Un'integrazione di micronutrienti appropriata e adattata alle esigenze individuali, insieme a cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, può apportare potenti benefici non solo sotto forma di miglioramento della vigilanza mentale e della cognizione, ma anche alla salute e al benessere generale. La coordinatrice esecutiva di ANH, Meleni Aldridge, parla del potere del cibo per aiutare a resettare la nostra salute e del nostro nuovo libro RESET EATING in una recente intervista con Bright Light News.

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Fare una passeggiata di un'ora nella natura riduce i livelli di stress

Camminare nella natura per almeno un'ora riduce significativamente i livelli di stress. I ricercatori del Lise Meitner Group for Environmental Neuroscience hanno esaminato l'attività delle parti del cervello coinvolte nella gestione dello stress in due gruppi di volontari. Un gruppo ha fatto una passeggiata in un ambiente urbano, mentre il secondo ha camminato in un bosco. Il gruppo che ha camminato nella foresta ha riscontrato un'attività molto minore nei centri cerebrali dello stress rispetto a quelli esposti al trafficato ambiente urbano. I risultati dello studio sono stati pubblicati in Psichiatria molecolare. Per ulteriori consigli e aiuti per diventare più resilienti e tolleranti allo stress, consulti il nostro Health Hack e scopra di più sui benefici dell'ambiente forestale e sperimenti una meditazione basata sulla natura per calmare e ridurre l'impatto dello stress.

Mangiare cibi ultra-processati aumenta il rischio di malattie croniche

Mangiare grandi quantità di alimenti altamente trasformati, noti come alimenti ultra-lavorati (UPS), che sono privi di nutrienti e pieni di additivi chimici, aumenta il rischio di sviluppare malattie croniche e di morire presto. I risultati di uno studio, pubblicato su Il BMJ, ha mostrato che coloro che mangiano alti livelli di UPS, fumano, hanno un BMI più alto e fanno poco esercizio fisico sono a maggior rischio di sviluppare il cancro all'intestino. Un secondo studio correlato collega il consumo di UPS con un aumento del rischio di morte per malattie cardiache e mortalità per tutte le cause. Questi studi sottolineano ancora una volta l'estrema necessità che i governi e le autorità sanitarie convenzionali ci informino a cascata sulla necessità di consumare alimenti minimamente elaborati e densi di nutrienti, il più possibile vicini al loro stato naturale. Mangiare alimenti che nutrono il nostro corpo e il microbioma intestinale promuove una salute eccellente per tutta la vita. Non si tratta di scienza missilistica.

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