Articolo ospite: Ah, se solo capissero la differenza tra immunità di gregge e pressione immunitaria di gregge.....

13 dicembre 2023

Data: 13 dicembre 2023

Siamo lieti di condividere un secondo nuovo articolo della penna del vaccinologo Geert Vanden-Bossche PhD, che fa seguito al suo articolo sulla sindrome dei polmoni bianchi nei bambini della scorsa settimana.

Mentre le campagne per il vaccino covidico continuano a livello globale e le autorità sanitarie spingono gli stessi messaggi che sono sicuri ed efficaci e che stanno creando l'immunità di gregge, Geert esprime il suo fondamentale disaccordo con tale messaggistica. Dopo aver detto che non avrebbe continuato a parlare, si trova in una posizione in cui deve mettere le cose in chiaro, condividendo informazioni per contrastare tali narrazioni e spiegare perché non siamo vicini all'immunità di gregge e che il virus SARS-CoV-2 non è ancora endemico, in quanto il virus continua a mutare e a eludere i vaccini.

Coloro che hanno meno familiarità con la scienza potrebbero aver bisogno di leggere alcune frasi di Geert più di una volta, ma, come sempre accade con gli scritti di Geert, le intuizioni sono ricche, gratificanti e potenzialmente in grado di cambiare la vita.

Passo a Geert...

 

In qualità di vaccinologo, immunologo, innovatore, imprenditore e visionario, il dottor Vanden Bossche è stato invitato a parlare a diversi congressi internazionali. Il suo lavoro e i suoi consigli sono guidati da una forte motivazione a tradurre le scoperte scientifiche in soluzioni competitive per le sfide emergenti nella salute pubblica e globale.Oltre alla sua passione per le Scienze della Vita, il dottor Vanden Bossche ha anche una forte passione per la ricerca e il mantenimento della verità, basata sulle migliori e più rilevanti prove disponibili. Nel 2015, ha esaminato e messo in discussione la sicurezza del vaccino contro l'Ebola utilizzato negli studi di vaccinazione ad anello condotti

dall'OMS in Guinea. La sua analisi scientifica critica e il suo rapporto sui dati dell'OMS sono stati pubblicati su The Lancet nel 2015 e sono stati inviati a tutte le autorità sanitarie e normative internazionali coinvolte nel programma di vaccinazione contro l'Ebola.Il dottor Vanden Bossche è stato uno dei più importanti critici della vaccinazione di massa durante una pandemia. Ha guadagnato fama in tutto il mondo nel marzo 2021, quando ha messo in guardia l'OMS e l'opinione pubblica sulle conseguenze del lancio di programmi di vaccinazione di massa coordinati a livello globale durante la pandemia Covid-19. I suoi innumerevoli contributi scientifici, sia orali che scritti, si trovano sul sito web di Voice for Science and Solidarity, l'organizzazione da lui fondata nel 2021.

di Geert Vanden-Bossche PhD

Molti esperti e autorità di salute pubblica sembrano non comprendere chiaramente la distinzione tra immunità di gregge verso l'infezione virale e pressione immunitaria di gregge sull'infettività virale. È fondamentale sottolineare che la SARS-CoV-2 (SC-2) non è ancora diventata endemica, principalmente perché la vera immunità di gregge è assente.

È sconcertante osservare una convinzione diffusa all'interno della comunità scientifica, compreso il mondo accademico, che le popolazioni altamente vaccinate contro il C-19 abbiano raggiunto l'immunità di gregge contro la SC-2, portando alla transizione del virus verso l'endemicità attraverso l'immunità 'ibrida'. Tuttavia, questo concetto di immunità ibrida è il prodotto di un fraintendimento di come la vaccinazione di massa contro il C-19 abbia contribuito alla dominanza della variante Omicron, che ha poi causato un'impennata di infezioni da rottura del vaccino (VBTI). Queste VBTI hanno avviato una cascata di eventi di rifocalizzazione immunitaria, generando inizialmente anticorpi ampiamente neutralizzanti [NAbs] (come descritto nel mio libro 'Il ineluttabile fuga immunitaria pandemia', i vaccini a base di mRNA suscitano una NAbs così ampia anche in assenza di VBTI).

Sfortunatamente, le autorità sanitarie pubbliche e i cosiddetti 'esperti' non riescono a comprendere come la rifocalizzazione immunitaria inneschi anticorpi ampiamente cross-reattivi (Abs) con subottimale capacità neutralizzante. Erroneamente, attribuiscono la riduzione osservata dello spargimento virale e la protezione dalla malattia (grave) C-19 a una miscela magica di Abs presumibilmente sinergici all'infezione e al vaccino (la cosiddetta immunità 'ibrida').

È altrettanto sorprendente che alcuni (molti?) scienziati, esperti di vaccini e persino biologi evoluzionisti, ritengano che la continua comparsa di varianti più infettive di fuga immunitaria derivi semplicemente dal tentativo del virus di superare l'immunità di gregge. Questa nozione contraddice la definizione stessa di immunità di gregge, che implica una risposta immunitaria a livello di popolazione in grado di limitare la trasmissione virale attraverso l'immunità sterilizzante. L'immunità di gregge può essere raggiunta solo se i NAb raggiungono collettivamente la loro piena capacità neutralizzante in assenza di virus infettivo. Questo spiega perché le varianti di fuga immunitaria non si presentano naturalmente durante una tipica pandemia di infezione virale acuta autolimitante (ASLVI). Questo perché la maggior parte del carico virale (sotto forma di cellule infettate dal virus) viene eliminata prima che si sviluppino i NAb.

Nell'attuale pandemia di C-19, le popolazioni altamente vaccinate devono affrontare un continuo assalto di varianti di fuga immunitaria, che porta a quella che io definisco una 'pandemia di fuga immunitaria'. Contrariamente a coloro che sostengono che il virus si estinguerà da solo, la continua evoluzione di nuove varianti di fuga immunitaria indica il contrario. I vaccini aggiornati diretti dalla variante S sono sempre più inefficaci nel mitigare, per non parlare del controllo della maggiore infettività virale, in quanto quest'ultima è ora determinata da meccanismi che non possono essere 'neutralizzati' dagli Abs specifici della variante S.

Poiché la pressione di selezione immunitaria sull'infettività virale si rivolge sempre più a epitopi non specifici della proteina S e a epitopi al di fuori della regione S, le varianti di fuga immunitaria attualmente in circolazione presentano uno spettro diversificato di mutazioni meno comunemente osservate che favoriscono l'infezione (ad esempio, mutazioni associate alla S che facilitano il contatto tra la proteina S e il recettore ACE-2 o che migliorano le interazioni tra l'RBD (dominio legante il recettore) e il recettore ACE2, o mutazioni del glicano N associate alla S che impediscono l'opsonizzazione da parte degli Abs IgG4; mutazioni in altre proteine virali che migliorano l'efficienza della sintesi proteica virale o aumentano il tasso di replicazione virale intracellulare.

Questo è diventato un tratto distintivo predominante delle nuove varianti emergenti che stanno aumentando la loro prevalenza a causa di questi cambiamenti genetici meno comuni (ad esempio, BA.2.86 [Pirola] ed EG.5 [Eris] e le loro progenie, cioè JN.1 e HV.1, rispettivamente).

Molti scienziati credono ancora che i vaccinati che sperimentano la VBTI o che ricevono una vaccinazione di richiamo aggiornata (mRNA) siano in grado di aumentare gli Abs sierici neutralizzanti il virus contro queste nuove varianti emergenti. Non sembrano rendersi conto che ciò che stanno osservando nella loro in vitro I test di neutralizzazione sono Abs neutralizzanti 'pseudo' che accelerano semplicemente la fuga immunitaria virale. La 'pseudo' neutralizzazione si verifica quando gli Abs un tempo neutralizzanti vengono potenziati a causa della VBTI provocata da varianti circolanti che hanno ampiamente eluso i NAbs protettivi indotti dai vaccini C-19. Il potenziamento determina un aumento significativo del titolo di questi Abs, che quindi acquisiscono la capacità di ostacolare l'infezione virale idrofilizzando i complessi virus-Ab. Tuttavia, a causa della loro bassa affinità di legame, soprattutto dopo la maturazione in Abs IgG4 isotipicamente commutati, questi Abs perderanno rapidamente la loro capacità di inibire l'infezione (cioè, 'pseudo' neutralizzante), esercitando così una pressione immunitaria subottimale su larga scala sull'infettività virale nelle popolazioni altamente vaccinate con C-19. Questa pressione immunitaria collettiva contribuisce alla co-emergenza e alla co-circolazione di nuove varianti di evasione immunitaria, che attualmente causano VBTI ripetute su larga scala in popolazioni altamente vaccinate con C-19. Queste ultime sono per lo più accompagnate da sintomi (molto) lievi o moderati. Tuttavia, le VBTI, favorendo la rifocalizzazione immunitaria, alimentano l'emergere di nuove varianti di fuga immunitaria ancora più infettive. Questo ha portato a uno scenario in cui grandi aggregati di virus-Ab scarsamente solubilizzati/idrofilizzati subiscono una maggiore captazione nelle cellule presentanti l'antigene (APC), innescando così una forte attivazione dei linfociti T citotossici (CTL).

"Non c'è impotenza più grande al mondo come sapere di avere ragione e
che l'onda del mondo è sbagliata, eppure l'onda si abbatte su di lei".
- Norman Mailer

Sebbene i CTL fortemente attivati riducano sostanzialmente lo spargimento virale, la trasmissione virale persiste a causa di un rafforzamento combinato dell'infettività virale intrinseca e di una maggiore incidenza di infezioni lievi/asintomatiche (ugualmente mediate da un'attività CTL potenziata). In queste circostanze, il raggiungimento dell'immunità di gregge diventa irraggiungibile. Al contrario, come descritto di seguito, ci sono prove convincenti da prospettive virologiche, immunologiche e cliniche che questa pandemia continua ad evolversi in modo incontrollabile.

Qualche tempo fa, ho smesso di lanciare ripetuti avvertimenti sulle conseguenze dannose del programma di vaccinazione di massa C-19. Ho pensato che i risultati sarebbero stati così evidenti che un ulteriore investimento del mio tempo nel trasmettere un messaggio così spiacevole non sarebbe stato necessario. Ho pensato che i risultati sarebbero stati così evidenti da rendere superfluo un ulteriore investimento del mio tempo e della mia energia nel trasmettere un messaggio così sgradevole. Tuttavia, di fronte a messaggi come quelli diffusi dal dottor Chris Smith, docente di virologia presso l'Università di Cambridge, trovo impossibile rimanere in silenzio.

La palese ignoranza mostrata dalla comunità scientifica è oltremodo sconcertante. Mentre anche i non addetti ai lavori iniziano a riconoscere la complessità di questa pandemia, molti esperti di salute e studiosi di livello mondiale del mondo accademico sembrano ancora credere che la SC-2 si stia bruciando da sola!

  • Fare loro veramente acquistare in in il incredibilmente semplicistico e ingenuo narrativa che il virus ha ora transizione in endemicità e che noi volontà hanno a dal vivo con il virus solo come noi fare con stagionale (!) Influenza virus? Pensano davvero che i richiami annuali possano stabilizzare l'attuale situazione epidemiologica? Credono davvero che l'incapacità del virus di superare una pressione immunitaria subottimale spieghi la ridotta diffusione del virus e la sostanziale diminuzione dei tassi di mortalità e di ospedalizzazione dovuti a Covid-19 rispetto all'inizio della pandemia C-19?
  • Le contraddizioni emergono quando si considera tutto il rumore che circonda l'ondata di polmonite bianca nei Paesi altamente vaccinati con C-19, come Cina, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti e Danimarca. Come si concilia un virus che si suppone stia bruciando con un'epidemia di malattia dei polmoni bianchi, soprattutto tra i bambini?
  • La trasmissione continua e l'emergenza sostenuta di molteplici varianti altamente infettive, insieme alla con cambiamenti nelle caratteristiche cliniche, tempi di incubazione più brevi e durate della malattia alterate, sfidano la narrativa di a virus transizione in endemicità?
  • Ma anche la questione di come il sistema immunitario dei riceventi del vaccino C-19 può ancora impedire che le varianti altamente infettive di fuga immunitaria causino una grave malattia di Covid-19 o addirittura attenuare la malattia fino a un'infezione asintomatica o leggera rimane senza risposta.
  • InoltrePerché e come la risposta immunitaria nei riceventi del vaccino C-19 passa da Abs specifici S altamente variati ad anticorpi anti-S ampiamente cross-reattivi e infine ad Abs IgG4 funzionalmente monovalenti? con bassa affinità di legame per la proteina S?
  • Inoltre, E l'aumento dell'incidenza di malattie non legate al Covid-19 nei Paesi altamente vaccinati con il C-19?

Nessuna autorità pubblica o esperto ufficiale di salute sembra essere in grado di collegare i puntini tra i dati virologici, immunologici e clinici o di inquadrare le dinamiche evolutive di questi dati in un modo che abbia un senso scientifico.

La verità è che una maggiore attivazione dei CTL, mediata dall'aumento dell'assorbimento degli aggregati virali nelle APC, non solo facilita la trasmissione asintomatica, ma probabilmente impedisce agli NNAbs che inibiscono la virulenza di mantenere titoli misurabili, a causa della mancanza di assistenza da parte delle cellule T helper.

È ragionevole supporre che una diminuzione collettiva dei titoli di NNAb a concentrazioni non ottimali promuoverà la selezione naturale di varianti di SC-2 che non sono solo altamente infettive, ma anche virulente (e, quindi, 'altamente virulente').

Non c'è dubbio che le nostre autorità sanitarie siano disperate e completamente perse. Nonostante stiano navigando senza bussola, si rifiutano di chiedere aiuto a scienziati competenti e indipendenti. Invece, continuano a raccomandare vaccinazioni di richiamo (con vaccini C-19 aggiornati). Alcuni di loro, tra cui l'OMS, sostengono persino la vaccinazione C-19 dei bambini piccoli, mentre nessun programma di immunizzazione infantile che affronti le ASLVI si rivolge a virus con serbatoi animali o impiega vaccini incompetenti alla replicazione. Non capiscono che i programmi di immunizzazione su larga scala rivolti a ASLVI causate da virus con un serbatoio animale favorirà solo la fuga immunitaria virale?

Naturalmente, ci sono delle eccezioni, in quanto non tutti gli scienziati si lasciano convincere dalla narrazione a buon mercato. Tuttavia, se non si esprimono, non rendono un servizio alla società e continuano a sfruttare i vantaggi di un sistema in cui non credono veramente. Esiste un nome per queste persone, ma ve lo risparmio!

 

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