Perché l'UE nasconde la verità sugli integratori?

14 settembre 2023

Leggi UE sugli integratori

Gli "integratori alimentari" sono fonti concentrate di vitamine e minerali che vengono aggiunte alla dieta.

Gli integratori vengono assunti quotidianamente da molte persone per diventare più sane ed energiche.

Tuttavia, l'Unione Europea scoraggia l'assunzione di integratori alimentari.

La legge europea vieta di affermare che le vitamine e i minerali sono necessari per ottenere una "dieta equilibrata e varia".

Inoltre, è vietato affermare che le vitamine e i minerali possono prevenire, trattare o curare qualsiasi malattia (si veda il successivo articolo 6.2).

Direttiva UE* 2002/46/EG - art. 6.2

"L'etichettatura, la presentazione e la pubblicità non devono attribuire agli integratori alimentari la proprietà di prevenire, trattare o curare una malattia umana, né fare riferimento a tali proprietà".

*Direttiva: Un atto legislativo che stabilisce un obiettivo che i Paesi dell'UE devono raggiungere. Tuttavia, spetta ai singoli Paesi elaborare le proprie leggi su come raggiungere questi obiettivi. (Fonte: europa.eu)

La direttiva europea

Questa legge è stata introdotta nel 2002 nell'ambito della Direttiva Europea, che costituisce il quadro di riferimento per le normative nazionali sugli integratori alimentari.

I Paesi dell'UE devono garantire che la commercializzazione degli integratori alimentari sia conforme alle regole stabilite dalla Direttiva.

Inoltre, la Direttiva ordina alla Commissione Europea di stabilire i livelli massimi consentiti di vitamine e minerali negli integratori alimentari, come se questi micronutrienti fossero dannosi per noi.

Direttiva UE2002/46/EG - art. 5.1

"Le quantità massime di vitamine e minerali presenti negli integratori alimentari per porzione giornaliera di consumo, come raccomandato dal produttore, devono essere stabilite tenendo conto di quanto segue:

(a) livelli massimi di sicurezza di vitamine e minerali stabiliti da una valutazione scientifica del rischio basata su dati scientifici generalmente accettati, tenendo conto, come appropriato, dei vari gradi di sensibilità dei diversi gruppi di consumatori;

(b) assunzione di vitamine e minerali da altre fonti alimentari".

Direttiva UE2002/46/EG - art. 5.2

"Quando si stabiliscono i livelli massimi di cui al paragrafo 1, si deve tenere conto anche delle assunzioni di riferimento di vitamine e minerali per la popolazione".

La formulazione della legge

Dopo 22 anni, la Commissione Europea continuerà e finalizzerà una bozza di regolamento. Si prevede di completare questa bozza nel primo trimestre del 2024.

Prima di poterlo fare, la Commissione Europea deve consultare l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), che fornisce consulenza sui rischi legati all'alimentazione. L'EFSA ha sviluppato una metodologia per fornire un parere sui livelli massimi di sicurezza di vitamine e minerali per l'uso quotidiano.

Tuttavia, questa metodologia ignora completamente i benefici per la salute di vitamine e minerali e la loro importanza per la salute umana. L'EFSA prende in considerazione solo i possibili rischi per le popolazioni più sensibili o vulnerabili. Di conseguenza, i livelli massimi consentiti che potenzialmente verranno stabiliti saranno estremamente bassi. Ciò potrebbe privare la grande maggioranza della popolazione di numerosi benefici per la salute.

L'EFSA utilizza la stessa analisi del rischio per determinare le quantità massime tollerabili di vitamine e minerali come tossine, che sono dannose per il corpo umano.

Inoltre, il modello utilizzato dall'EFSA non è mai stato sottoposto a un'adeguata valutazione scientifica.

Livelli massimi implementati

Al momento, ogni Paese dell'UE può ancora decidere se implementare o meno i livelli massimi all'interno del proprio Paese.

Tuttavia, nel giro di pochi anni, quando il regolamento sarà implementato, questa libertà di scelta scomparirà del tutto.

Quando i nuovi valori massimi diventeranno obbligatori in tutta Europa, ciò rappresenterà una grave minaccia per la nostra salute.

Né i governi nazionali né il Parlamento europeo hanno molta influenza su questo processo decisionale.

La Commissione europea deve solo prendere nota del parere del Comitato per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (comitato PAFF).

Questo comitato PAFF è composto da esperti dei Paesi dell'UE che non vengono eletti democraticamente.

Possono, a determinate condizioni, bloccare l'adozione di un progetto di legge di attuazione.

Se la bozza viene disapprovata, la Commissione Europea la invierà ad un comitato d'appello oppure la rivedrà e la rinvierà allo stesso comitato.

Il modo in cui le commissioni lavorano in generale riceve molte critiche.

Ciò è dovuto al fatto che il processo decisionale è opaco, offrendo ai lobbisti molte opportunità di influenzare la legislazione attraverso accordi in segreto.

Quindi, raramente una commissione apporta nuovi punti di vista che vanno contro la bozza di legge elaborata dalla Commissione europea.

Ecco perché il futuro dei livelli massimi consentiti di vitamine e minerali negli integratori alimentari è quasi interamente nelle mani della Commissione Europea e dell'EFSA.

Carenza di vitamine e minerali

Le misure soppressive di cui sopra sembrano in conflitto con la situazione attuale, dato che diversi studi dimostrano che ci sono carenze vitaminiche e minerali diffuse.

La qualità del nostro cibo si è deteriorata in modo significativo a causa del modo in cui coltiviamo.

L'agricoltura intensiva e chimica con fertilizzanti e pesticidi e la raccolta precoce portano a bassi livelli di vitamine nella frutta e nella verdura.

La lavorazione industriale degli alimenti impoverisce ulteriormente la nostra alimentazione.

Esempi di carenze segnalate sono la vitamina A, la vitamina B12, la vitamina D, il magnesio e il potassio.

L'impoverimento di vitamine e minerali può causare gravi malattie!

  • Cecità notturna -> dovuta a carenza di vitamina A
  • Beriberi -> a causa della mancanza di vitamina B1
  • Pellagra -> dovuta a una carenza di vitamina B3
  • Anemia perniciosa -> dovuta a una carenza di vitamina B12
  • Scorbuto -> dovuto a una carenza di vitamina C
  • Malattia inglese -> dovuta a una carenza di vitamina D

È molto probabile che anche stati fisici e mentali meno gravi possano essere causati da carenze.

Nei Paesi Bassi quasi due terzi della popolazione è malata cronica.

*Le statistiche ottenute dal RIVM mostrano che 10,3 milioni di persone nei Paesi Bassi sono affette da una o più patologie croniche.

Perché non è permesso parlare liberamente dei benefici degli integratori?

Sorprendentemente, l'uso di vitamine e minerali viene soppresso pur conoscendo gli effetti che le carenze possono causare.

C'è solo un'industria che trae vantaggio dalle statistiche disastrose sulle condizioni croniche: l'industria farmaceutica.

Questa industria vuole ottenere il massimo guadagno possibile vendendo il maggior numero possibile di farmaci.

Scoraggiando l'uso di integratori e riducendo al minimo i livelli massimi consentiti di vitamine e minerali, l'industria farmaceutica può aumentare le sue vendite.

L'Osservatorio Corporate Europe (CEO) è un gruppo di ricerca che espone l'influenza delle aziende e dei gruppi di pressione dell'industria farmaceutica nel processo decisionale dell'UE.

Una pubblicazione del CEO del 2021 mostra che più di 290 lobbisti sono attivi nella capitale europea.

Con un budget di almeno 36 milioni di euro, difendono gli interessi della loro industria.

Con un tale esercito di lobbisti, è inconfutabile che l'industria farmaceutica abbia più influenza sulla creazione dei regolamenti europei di noi cittadini interessati.

Ecco perché questi lobbisti hanno tanto successo nel denigrare gli integratori alimentari e nel tenere nascosto al pubblico il loro potere curativo.

L'Alleanza per la Salute Naturale sostiene la libertà di scelta individuale per quanto riguarda la nostra salute.

Sta promuovendo il Modello di rischio-beneficio dei micronutrienti (Modello MRB) per controbilanciare lo sviluppo nell'Unione Europea di ridurre notevolmente le vitamine e i minerali massimi consentiti attraverso l'armonizzazione.

Guardi il video qui sotto.